Conosci il Tuo Flusso: Quando un Flusso Abbondante è Davvero Troppo Abbondante?
Succede spesso che guardando l’assorbente nel primo o nel secondo giorno di mestruazioni la domanda che ci viene in mente è “ma come faccio ad essere ancora in vita dopo aver perso così tanto sangue?”.
Le mestruazioni possono variare di ciclo in ciclo: alcune volte sono più leggere, altre saranno così pesanti da essere insopportabili. Quindi come facciamo a capire quando è il caso di chiamare il nostro ginecologo per comprendere il motivo di quei flussi troppo abbondanti?
Ecco alcune cose da tenere a mente.
Capire la tua normalità
Per capire meglio il tuo ciclo e le tue mestruazioni è necessario monitorare ogni mese la sua durata, il tipo di flusso, la comparsa di dolori, il colore del sangue, la presenza di coaguli, e così via. Solo in questo modo avrai un’idea chiara di cosa è normale per il tuo corpo.
Se ad esempio hai notato che il tuo ciclo è irregolare e la tua ginecologa non ha trovato nulla di strano, allora saprai che quella è la tua normalità, e questo è l’unico normale che conta. Ogni corpo è diverso, comprese le mestruazioni.
Per aiutarti a tenere monitorato il tuo ciclo puoi utilizzare una delle app gratuite o a pagamento da installare sul tuo cellulare. Ci sono quelle con funzioni base ed altre che ti permettono di registrare anche tutti i sintomi/disturbi connessi al ciclo.
Che cosa significa sanguinare troppo?
In condizioni fisiologiche la quantità di sangue che perderai durante un intero ciclo mestruale (con una media di 4-6 giorni di mestruazioni) si aggira intorno ai 30-40 ml.
Probabilmente pensi di sanguinare molto di più, ma questa percezione è dovuta al fatto che tra le perdite mestruali non c’è solo sangue, ma anche muco, liquidi extra-ematici ed altri componenti organici che diluiscono il sangue e aumentano la quantità del flusso.
Anche per questo motivo risulta complicato misurare con precisione la quantità effettiva di sangue perso, con conseguente difficoltà nel diagnosticare disturbi legati all’ipermenorrea, ovvero quella situazione in cui le perdite mestruazioni sono davvero copiose fino a raggiungere gli 80ml di sangue perso.
Una quantità significativa considerando che a lungo andare può generare disturbi più seri come l'anemia.
Come capire se le mestruazioni sono troppo abbondanti?
Dal momento che nessuna di noi gira con un contenitore graduato tra le gambe, per capire se le tue mestruazioni sono troppo abbondanti puoi usare alcuni indicatori:
- devi cambiare assorbente ogni 2 ore o meno;
- usi più di 20 assorbenti per ciclo;
- il tuo flusso dura più di 7 giorni;
- sono presenti dei coaguli;
- manifesti sintomi legati all’anemia (stanchezza, mancanza di respiro, affaticamento);
L’uso della coppetta potrebbe essere di maggiore aiuto in quanto svuotandola hai modo di vedere l’abbondanza del flusso.
Non tutte le persone, però, si trovano a loro agio con la coppetta. Se questo è il tuo caso, potresti utilizzare gli assorbenti lavabili o i nostri assorbenti notte in cotone organico.
Alcune cause dell’ipermenorrea
Se hai un flusso eccessivamente abbondante le cause potrebbero essere molteplici, tra cui:
- effetti collaterali di alcuni farmaci (specie quelli che interferiscono con la coagulazione del sangue);
- fibromi;
- polipi;
- uso di un nuovo contraccettivo;
- sindrome dell’ovaio policistico.
Quando devo consultare il mio ginecologo?
Partiamo dal presupposto che è sempre consigliato informare il tuo ginecologo quando vedi qualcosa di strano nel tuo corpo o nelle tue mestruazioni.
Ancora oggi ci sono persone che per vergogna non parlano dei loro problemi intimi con il ginecologo o il medico di base. Questa è una delle peggiori conseguenze dei tabù ancora oggi presenti in alcune località italiane, perché per una semplice questione di “pudore” si mette a rischio la propria salute.
Detto ciò, se noti un flusso insolitamente intenso per almeno un paio di volte consecutive, consideralo un campanello di allarme e cerca di capire insieme al tuo ginecologo quali possono essere le cause, ad esempio se ci sono stati dei cambiamenti importanti nella tua vita, se hai iniziato/interrotto un nuovo farmaco oppure se hai avuto una significativa variazione di peso recentemente.
Se non riuscite a trovare una causa soddisfacente, il dottore procederà con la richiesta di ulteriori esami più specifici.
Tieni a mente che la menorragia è un disturbo che, se non trattato adeguatamente, può portare ad anemia con conseguenze anche importanti sul tuo organismo e sulla tua vita quotidiana. Se ne dovessi soffrire fai tutto ciò che ti indica il ginecologo e segui scrupolosamente le eventuali terapie che ti assegna per bloccare l’emorragia.
Ci sono molti fattori che possono influenzare il tuo ciclo mestruale, ma la cosa più importante è conoscere le caratteristiche del proprio flusso e saper riconoscere quando c’è qualcosa che non va.
Solo così saprai avvisare il tuo ginecologo tempestivamente, fornendogli anche tutte quelle informazioni essenziali per descrivere il cambiamento e necessarie per riconoscere la problematica.
Ti sei mai sentita come se avessi un flusso abbondante, forse troppo abbondante? Come hai gestito i tuoi flussi irregolari? Condividi con noi i tuoi suggerimenti sulla nostra pagina Instagram!