Perché è ingiusto NON fornire assorbenti mestruali negli uffici.
Il progetto Queesy nasce con l’obiettivo di rendere i prodotti mestruali ecologici più accessibili per tutte le persone, sia negli uffici aziendali e che nelle istituzioni pubbliche.
Crediamo fortemente che ognuno abbia il diritto di avere accesso a prodotti mestruali di qualità, ovunque si trovi.
Fornire gli assorbenti nei propri bagni aziendali è la scelta più equa, inclusiva e sostenibile che si possa fare. Siamo però consapevoli che la maggior parte delle organizzazioni non fornisce questo servizio per la propria popolazione, o perché non è facile trovare i giusti fornitori, o perché la tematica dell’inclusione non è particolarmente calda nella propria azienda.
In questo articolo proviamo ad esplorare i lati negativi del NON fornire prodotti mestruali gratuitamente nei propri spazi aziendali.
1. Perché la carta igienica ed il sapone sono forniti gratuitamente, mentre gli assorbenti mestruali non lo sono?
E’ una domanda tanto semplice quanto complicata. La carta igienica ed il sapone sono - giustamente - beni di prima necessità all’interno di un bagno aziendale o pubblico. Nessuno si immaginerebbe mai di doversi portare l’uno o l’altro prodotto direttamente da casa.
Che differenza c’è allora con gli assorbenti? Il ciclo mestruale è un processo naturale, spesso imprevedibile e in alcuni casi anche doloroso. Fornire dunque un supporto tangibile all’interno di ogni bagno è un segno di civiltà, inclusione e parità di genere.
Scopri come Queesy può aiutare la tua azienda a rendere i tuoi spazi lavorativi più inclusivi qui.
2. Period Poverty: un problema di cui si parla raramente.
L’incapacità economica di affrontare le spese per i prodotti mestruali è un problema reale nella società, spesso nascosto o addirittura non abbastanza studiato. Nel nostro paese ci sono pochi dati a disposizione riguardanti tale tema, ma una cosa è certa: gli assorbenti mestruali sono stati, fino a poco tempo fa, trattati come beni di lusso, tassati al 22%. Solo recentemente si è osservata una maggiore sensibilità al tema che ha portato all’abbassamento dell’IVA e ad una maggiore consapevolezza dell’impatto che il ciclo mestruale ha sulla vita delle persone e sull’ambiente.
Primi passi di un percorso molto più lungo. Come accade in molti paesi esteri, sapone, carta igienica e assorbenti sono considerati tutti prodotti essenziali per l’igiene personale e, in quanto tali, vengono forniti gratuitamente in ogni sanitario.
3. Persone e loro benessere psico-fisico al centro.
Offrire un supporto mestruale in ogni luogo non è solamente un simbolo di civiltà, ma è anche un gesto di attenzione verso la popolazione femminile. Ignorare l’esistenza del ciclo mestruale o trattarlo come un tema tabù non fa altro che allargare le differenze di genere e le discriminazioni.
Se vuoi mettere al centro il benessere delle persone e creare degli ambienti più inclusivi ed equi, contattaci qui. Ti supportiamo nella creazione di una soluzione adatta alle tue esigenze. Che un nuovo ciclo abbia inizio.