8 Miti da Sfatare sulle Mestruazioni

Se hai le mestruazioni non puoi fare impasti di pizza o pane perché l’impasto non lieviterebbe. Non puoi neanche preparare il sushi, non puoi farti il bagno, non puoi cucinare, non puoi fare la passata di pomodoro, non puoi toccare le piante, e tanto altro ancora.

Insomma, durante le mestruazioni è meglio se ti chiudi in camera al buio, lontano da tutto e da tutti.

Tutto assurdo, vero? Eppure, ancora oggi in alcuni Paesi questi tabù e leggende mestruali sono ancora vive e radicate nella nostra società. Infatti, nel corso dei secoli queste credenze, fantasie e miti sono state tramandate di generazione in generazione, dati per veri senza però nessun fondamento logico o scientifico. 

Sfatare questi miti mestruali vuol dire anche smantellare il velo che ancora oggi esiste nella nostra società, in Italia ed altrove, e che ha degli impatti negativi sulla nostra vita quotidiana: a lavoro, a scuola, nella vita politica e nel linguaggio usato in tv.
Noi di Queesy crediamo che distinguere la verità dalle credenze sia un passo fondamentale per rendere le mestruazioni un evento normale e naturale, che esiste da sempre ed è origine della Vita.

Ecco perché abbiamo provato a trovare informazioni valide per sfatare alcuni miti popolari sulle mestruazioni, e riderci un pò sopra.

MITO #1: DURANTE LE MESTRUAZIONI SI PERDE MOLTO SANGUE

E’ vero che durante il ciclo si perde molto sangue? No.

E’ bene chiarire che, nella maggior parte dei casi, durante il ciclo mestruale non si perde così tanto sangue come si potrebbe pensare. I maschietti spesso pensano ad un film di Quentin Tarantino quando si parla di ciclo mestruale.

Eppure la verità è un’altra: in media una donna perde circa 2 o 3 cucchiai di sangue durante il proprio ciclo mestruale...l’equivalente di uno biccherino da 'shot' (60ml).

Ovviamente ci sono eccezioni, come chi ha un ciclo super-abbondante, oppure chi è anemica o mestrua per più di 7 giorni in maniera intensa, fino ad avere ripercussioni anche sulla propria salute. Questi sono casi estremi per cui consigliamo di consultare il proprio ginecologo di fiducia per una visita.

 

MITO #2: UN ASSORBENTE INTERNO PUÒ PERDERSI NELLA VAGINA

Un assorbente interno può perdersi all'interno della vagina? No. 

In casi eccezionali il tampone potrebbe incastrarsi dentro la vagina, per cui sarà necessario andare dal proprio ginecologo per poterlo estrarre.
Ma il rischio di perdere un tampone all’interno del proprio corpo è totalmente falso, in quanto la vagina non è così profonda come potresti pensare. Infatti, la cervice alla base dell’utero ha anche la funzione di prevenire il passaggio di corpi al suo interno.

 

MITO #3: LE MESTRUAZIONI SI INTERROMPONO SE MI FACCIO LA DOCCIA

E’ vero che il ciclo mestruale si interrompe durante la doccia / il bagno? Falso.
Spesso si pensa che non si può fare la doccia o il bagno durante il ciclo mestruale, per evitare che si interrompa.
La verità è che curare il proprio igiene intimo durante le mestruazioni è fondamentale per la propria salute, ed anche per la propria vita sociale.

Quello che realmente succede è che la pressione dell’acqua si contrappone alla gravità del sangue che esce dalla vagina, impedendo così al sangue di uscire dalla vagina quando si è immersi nell’acqua. Una volta usciti dall’acqua, il flusso mestruale riprenderà come prima, senza bloccarsi ne cambiare.

E se qualcuna dovesse aver paura che gli squali in mare possano sentire l’odore del nostro sangue, falso anche questo.

 

MITO #4: QUANDO HO IL CICLO NON POSSO RIMANERE INCINTA

Posso rimanere incinta quando ho le mestruazioni? Assolutamente si. Si può rimanere incinta anche durante le mestruazioni.

Questo è un mito molto diffuso, soprattutto perché si pensa che lo sfaldamento della parte interna dell’utero impedisca agli spermatozoi di fecondare. In realtà questi potrebbero sopravvivere anche per qualche giorno all'interno, con la probabilità di poter fecondare.

La durata del ciclo mestruale è in media di 28 giorni, ma ci sono molti casi in cui vanno dai 21 ai 35 giorni. Lo stesso principio vale per l’ovulazione, per cui le donne con ciclo di 35 giorni potrebbero ovulare al 21esimo giorno, mentre le donne con ciclo di 21 giorni potrebbero ovulare più facilmente il settimo giorno. Tutto questo per dire che gli ovuli rilasciati potrebbero sopravvivere anche fino a 24 ore, e trovare quindi uno spermatozoo pronto alla fecondazione.

 

MITO #5: NON PUOI FARE SESSO DURANTE LE MESTRUAZIONI

Posso fare sesso quando ho le mestruazioni? Si. E’ una tua scelta, e nessuno te lo vieta.

Il famoso Period Sex, oggetto di mille discussioni, è una questione piuttosto soggettiva. Infatti, l’unica cosa a cui ci limitiamo in questo articolo è quello di evidenziare che il sangue mestruale è stato sempre pensato come più sporco in quanto proveniente dalla vagina.

 

MITO #6: IL SANGUE MESTRUALE HA UN CATTIVO ODORE

Il sangue mestruale odora? Di per sé, no.

Se a lezione di yoga, durante un piegamento, hai avvertito uno strano odore provenire dalle tue mutande ed hai pensato “speriamo nessuno si accorga dell’odore”, probabilmente non sei l'unica. Eppure, ci crederesti se ti dicessimo che il cattivo odore del sangue mestruale è un falso mito?

Ebbene si, il sangue mestruale non ha un vero e proprio odore di per sé, ma odora quando entra a contatto con gli altri batteri del tuo corpo. Ma tranquilla, la probabilità che qualcuno senta l’odore è davvero basso, basta pensare a quante volte hai sentito l’odore del sangue mestruale di altre persone...probabilmente mai.

Come ogni altra parte intima del nostro corpo, anche la vagina non è nata per profumare di lavanda, fiori freschi e chi più ne ha più ne metta, a discapito delle pubblicità commerciali di assorbenti e tamponi tradizionali.
L’unica accortezza che potresti adottare per limitare ogni dubbio è quella di cambiare spesso i tuoi assorbenti e tamponi, così da evitare il germogliare di batteri che causerebbero appunto l’odore sgradevole.
Infine, lava spesso la vagina con acqua e sapone con basso ph (mi raccomando, non lavare la tua vagina internamente, poiché il ph interno è da preservare in quanto la vagina è auto-pulente).

Detto questo, se senti odori strani tipo pesce o simili, parlane col tuo dottore di fiducia in quanto potrebbe essere un segno di infezione.

MITO #7: GLI ASSORBENTI CONVENZIONALI NON SONO PERICOLOSI PER IL TUO CORPO

Veniamo dunque ad uno dei miti più cari a noi di Queesy.
Se ti chiedessimo “Sai di cosa sono fatti i tuoi assorbenti e tamponi? Sai cosa c’è dentro?” sapresti rispondere? Probabilmente solo in parte.

Ma la colpa non è tua, basta guardare il retro della scatola dei tuoi assorbenti per scoprire che i produttori non sono obbligati a dichiarare cosa c’è e cosa non c’è nei prodotti. Per legge. Assurdo, vero?

Se ti dicessimo che la parte più assorbente del tuo corpo è proprio la vagina, e che alcune ricerche scientifiche hanno trovato percentuali di sostanze pericolose negli assorbenti più tradizionali (tracce di pesticidi, polimeri, sbiancanti e profumi), come reagiresti? 

Gli assorbenti tradizionali (quelli più famosi e super assorbenti, per capirci) potrebbero contenere glifosato, rayon, sbiancanti e tracce di pesticidi che sono pericolosi per il tuo corpo e per la tua salute.
E’ vero, le tracce trovate sono minime, ma pensa a quanti assorbenti e tamponi utilizzi ad ogni ciclo, ogni mese, ogni anno e quindi nel corso della tua vita. Tanti. Per darti un'idea, circa 16,000 assorbenti nel corso della tua vita mestruale, dal menarca alla menopausa.

Ahimè, non ci sono ancora studi che dimostrino l’effetto di queste sostanze a lungo termine, ma è stato dimostrato che assorbenti e tamponi in cotone organico (coltivato senza nessuna sostanza chimica) sono più delicati sulla tua pelle e meno rischiosi per la tua salute. 

 

MITO #8: LA SINDROME PREMESTRUALE E’ TUTTA NELLA TUA TESTA

La sindrome premestruale è una malattia? Si. Non è da considerarsi come un disordine che viene utilizzato quando si ha il ciclo per giustificare eventuale irritazione, nervosismo, fame, sbalzi di umore o pianti. Mi dispiace ragazzi, ma non è come credevate.

Durante il ciclo mestruale, il livello ormonale di una donna è in costante cambiamento, causando quindi fatica, crampi, irritazione dovuti dal variare del livello estrogeno e progesterone.

Circa il 20%-50% di donne soffrono di questa patologia.